Con il sempre minor utilizzo del contante, ormai è praticamente obbligatorio poter far pagare gli acquisti o i servizi con carta. Che si tratti di un piccolo negozietto, un professionista o una grande attività, poter accettare pagamenti elettronici è essenziale se si vuole avere più clienti.
Se cerchi un dispositivo adatto alle tue esigenze, vuoi spendere il meno possibile e avere comunque un servizio di livello, di seguito abbiamo messo a confronto gli 8 migliori POS mobile del 2023, analizzati nel dettaglio.
Medici, corrieri, taxi e professionisti che effettuano visite e servizi a domicilio in mobilità sono le categorie a cui un terminale portatile è essenziale per poter svolgere la propria attività. Ma è comunque comodo ovunque, anche nei negozi, bar e ristoranti.
Indice
- Come funziona il POS portatile?
- Gli 8 migliori POS Mobile a confronto
- SmartPOS Mini Nexi: senza canone fino a 10€, 0 commissioni
- SumUp Air: il POS più economico senza canone mensile
- Easy POS a commissione: il POS più conveniente nei tassi
- myPOS Slim: uno dei migliori terminali sul mercato
- Axerve Easy POS: con canone mensile, senza commissioni
- iZettle: il servizio di pagamento di PayPal
- myPOS Go: terminale POS low cost, senza canone
- Unicredit Sell&Cash: per chi vuole il POS da una banca
- Come scegliere il POS migliore
- Credito d’imposta: bonus POS fino al 30%
- Costi e commissioni
- Tempi di accredito
- Connettività
- Metodi di pagamento accettati
- Funzionalità
- Quale POS comprare e perché
- In conclusione
Come funziona il POS portatile?
Con il terminale classico c’è bisogno di un cavo di connessione ad internet che si inserisca nel dispositivo e gli permetta di comunicare con i server per eseguire la transazione. Con i nuovi POS portatili, però, accettare pagamenti ovunque è più facile che mai.
Ma come funziona un terminale POS Mobile? Il dispositivo si connette ad internet senza fili, usando la connettività 3G / 4G, una rete wi-fi oppure l’hotspot dello smartphone.
Alcuni dispositivi possono usare tutte e tre le tipologie, così, la transazione può essere eseguita ovunque uno si trova, usando la connessione che gli è più comoda, altri solo 1 o 2, ma non cambia il fatto che non hanno bisogno della linea fissa.
Qual è il migliore? Dipende molto dalle esigenze di ciascuno e per questo di seguito abbiamo messo i 5 modelli più venduti a confronto.
Gli 8 migliori POS Mobile a confronto
Sempre più clienti usano carta o persino smartphone per saldare il conto, quindi dotarsi di un POS è fondamentale per ogni esercente che vuole offrire ai propri clienti più metodi di pagamento.
Oggi è più facile che mai munirsi di un terminale di un pagamento. Oltre alle banche, infatti, ci sono sempre più istituti finanziari che offrono questo e altri servizi di pagamento e spesso, le condizioni sono molto più favorevoli per le piccole e medie imprese. Ma non tutti sono adatti alle esigenze dei vari business
Proprio perché ci sono così tante offerte, però, la scelta non è sempre facile e trovare quello più conveniente non è sempre scontato o immediato. Costi nascosti, funzioni mancanti, contratti vincolanti e altri sono sempre dietro l’angolo.
Per questo, abbiamo analizzato le varie offerte attuali, messo a confronto il terminale POS stesso, i costi di gestione, commissioni e funzioni extra che sono utili in quasi ogni settore per realizzare una classifica di quali siano i più convenienti in Italia.
Gli 8 migliori terminali POS mobile del 2023 sono:
SmartPOS Mini Nexi: senza canone fino a 10€, 0 commissioni
Da poco sul mercato e da subito in cima alla classifica c’è uno dei terminali di pagamento Nexi. Il suo nuovo SmartPOS non solo è un dispositivo veramente fantastico, ma è anche tra i più convenienti quando si parla di commissioni.
Perché?
Perché grazie all’iniziativa Micropagamenti, fino al 31 Dicembre 2023 Nexi non ti farà pagare le commissioni sulle transazioni di importo inferiore a 10€ sui pagamenti con carta. L’offerta, volta a promuovere i pagamenti digitali, è decisamente la più conveniente per bar e negozi dove la maggior parte dei clienti fa acquisti di piccoli importi e il gestore non si deve accollare anche le commissioni del terminale.
Insomma, il POS senza commissioni e senza canone esiste e te lo offre Nexi!
Per pagamenti di importo superiore a 10€, invece, viene applicata una commissione fissa dell’1,89% per i circuiti Mastercard, VISA, Maestro, VPAY e PagoBANCOMAT®. È decisamente concorrenziale, specie se confrontata con quella di molti altri enti o banche.
Il prezzo standard è di 179€, ma attualmente è in offerta con 10€ di sconto esclusivo!
Gli altri vantaggi? Accetta qualsiasi tipo di pagamento (sia con carta che contactless), hai la connessione WiFi e il 4G da usare dove non c’è una rete a cui connettersi, puoi inviare una ricevuta di pagamento digitale e anche richiedere pagamenti a distanza, via link. Insomma, questo è decisamente il miglior pos mobile del 2023 per piccole attività!
Tra l’altro, c’è anche una versione con la stampante fiscale, se hai bisogno di stampare le ricevute per i tuoi clienti e un modello ancora più economico adatto a chi fa poche transazioni. Scopri qui tutti i dispositivi Nexi.
Easy POS a commissione: il POS più conveniente nei tassi
Se l’Air è la scelta migliore per chi riceve pochi pagamenti elettronici, l’Easy POS di Axerve è l’ideale per le aziende che hanno, invece, un transato medio alto. Con questa soluzione, infatti, si paga solo l’1% su tutti i pagamenti ricevuti con carta, bancomat e contactless.
Non ci sono canoni mensili!
L’offerta di Axerve è rivolta alle aziende che vogliono abbandonare il contante e cercano una terminale che gli faccia risparmiare nel lungo periodo. In questo caso, infatti, va comprato il dispositivo che ha un costo di 100 euro + IVA ed è prevista un’imposta di bollo di 16 euro. Per un periodo limitato, però, il terminale è in sconto a 80€ + IVA.
Si tratta di un POS smart, l’A910 della Pax con sistema operativo basato su Android, un comodo touch screen e stampante.
Il prezzo d’acquisto è più del doppio rispetto a SumUp e può sembrare caro. A lungo termine, però, con un tasso dell’1% che è quasi la metà, si risparmia su ogni transazione e la differenza nel costo è completamente giustificata.
In più, in questo caso, il terminale può lavorare in autonomia perché è dotato di una SIM e connettività 4G, oltre che alla connessione wireless.
SumUp Air: il POS più economico senza canone mensile
Grazie alla sua nuova offerta, SumUp Air è il POS più economico al momento, o almeno per chi ha un transato basso con carta, perché la commissione base è di 1,95%. È decisamente alta, ma visto il prezzo del terminale e la mancanza di spese accessorie, non pesa tanto per chi fa poche transazioni.
Il POS, in sé costa 39,99€ da pagare una tantum per l’acquisto e non ha alcuna spesa fissa.
Questo terminale super compatto e portatile ti permette accettare pagamenti ovunque, visto che può sfruttare la connessione del telefono per accedere a internet ed eseguire la transazione.
Il vantaggio principale è che l’accredito viene fatto sul proprio conto nell’arco di 1 o 2 giorni lavorativi. Recentemente SumUP ha lanciato anche il loro conto dove l’accredito è molto più rapido.
Di contro, però, oltre le commissioni un po’ altine e, soprattuto, il fatto che ti serve uno smartphone relativamente nuovo per usarlo. Il dispositivo, infatti, non funziona in autonomia ma hai bisogno del telefono dove installare l’app per poterlo usare. Ciononostante, al momento è decisamente uno dei migliori POS mobile per chi fa poche transazioni.
Tra l’altro, se non ti va di dover abbinare il POS al tuo telefono, allora puoi optare per gli altri terminali di SumUp che hanno il 3G e possono lavorare anch’essi in autonomia. Quest’azienda sta crescendo molto sul mercato italiano e recentemente ha lanciato anche SumUP Cassa. I prezzi sono più alti, ma spesso sono in offerta, sia per quanto riguarda la promozione con zero canone che il prezzo d’acquisto su cui si può risparmiare anche fino a 30€.
myPOS Slim: uno dei migliori terminali sul mercato
Tra i terminali con condizioni più attraenti del momento ci sono quelli di myPOS. Si tratta di un’istituzione di moneta elettronica specializzata in soluzioni di pagamento per piccole e medie imprese.
Il terminale più versatile e quello che forse conviene di più è il myPOS Slim, che abbiamo eletto il miglior POS del attualmente in circolazione. Provvisto di uno schermo touchscreen con sistema operativo Android 8.1 che è molto compatto e si può usare pressoché ovunque visto. Il dispositivo, infatti, è dotato di connessione wi-fi, bluetooth e 4G: nella confezione si trova anche una sim dati in omaggio con traffico dati per le transazioni gratis, per sempre!
Pesa appena 240 grammi, la batteria dura tantissimo e puoi accettare tutte le carte, pagamenti contactless (anche con wearable e NFC) o inviare link di pagamento.
Non è tra i terminali più economici ma per chi ha un transato alto, alla lunga potrebbe essere il più conveniente viste le commissioni personalizzate. Chi va sul sito di myPOS trova la tariffa standard, ma l’azienda ha diversi rivenditori ufficiali che, stranamente, possono garantirti condizioni e supporto migliori rispetto a quelle del sito stesso.
Se vuoi un loro terminale, ti consiglio di acquistarlo da PosEconomico.it che è quello con le condizioni probabilmente migliori. Con loro non avrai alcuna spesa di attivazione e un’ottima assistenza, oltre che tassi sul transato molto convenienti.
Tieni presente, però che bisogna creare un nuovo conto di moneta elettronica con myPOS e non si può avere il versamento sul proprio conto corrente. Tuttavia, il grande vantaggio è che i soldi li ricevi quasi all’istante e non devi aspettare giorni per averli!
Axerve Easy POS: con canone mensile, senza commissioni
Se non vuoi pagare una commissione sul transato ma preferisci avere un canone fisso mensile, puoi puntare su Axerve Easy POS a canone.
La seconda offerta di Axerve, infatti, prevede lo stesso terminale portatile con scontrino visto prima che permette di ricevere pagamenti ovunque, grazie alla connessione GPRS e la scheda sim per traffico dati inclusa nel prezzo. Accetta quasi tutti i tipi di carte e pagamenti elettronici come Apple, Google e Samsung Pay. Il tutto senza dover aprire un conto nuovo, in quanto accredita i soldi direttamente sul tuo conto bancario che indichi in fase di registrazione.
Ci sono due tipologie di abbonamenti mensile:
- 17€ + IVA al mese per chi incassa meno di 10.000 euro annui con il POS
- 22€ + IVa per un transato da 10 a 30.000 € annui.
Il costo dell’abbonamento comprende quasi tutto, compreso, il noleggio del terminale per cui non devi pagare aggiunte o comprare. L’unico extra da pagare è l’imposta di bollo per l’attivazione del servizio che è di 16€.
Tieni presente che se superi la soglia dei 30mila euro annui hai una commissione dell’1% sul transato.
Nell’offerta Easy hai accesso anche ad una dashboard myStore dove puoi controllare tutto il tuo transato in tempo reale, dove e quando vuoi, così da controllore l’importo a cui sei arrivato e tante altre informazioni utili.
Si tratta di uno dei migliori POS mobile del momento e la convenienza è ancora superiore visto che, con l’offerta attuale si hanno 2 mesi in omaggio del canone..
iZettle Reader 2: il servizio di pagamento di PayPal
PayPal è uno dei servizi di pagamento più conosciuti al mondo, soprattutto per chi ha un negozio online. Non poteva nemmeno mancare il suo POS per i negozi fisici che si chiama iZettle.
Con iZettle puoi ricevere pagamenti con le digitali e con le principali carte di credito o debito, persino American Express ed e-wallet come Apple o Samsung Pay.
Il Reader 2 costa solo 29€ e le commissioni variano dall’1% fino a 2.75%. Niente canone mensile, niente costi di attivazione. Lo si ordina qui.
Dal design compatto è un piccolissimo terminale molto comodo da trasportare ovunque che consente di accettare pagamenti contactless, con carta e persino da dispositivi mobile – tramite NFC – molto facilmente ed in pochi secondi.
Anche iZettle non ha canoni mensili, ma non ha nemmeno la connettività 3G e bisogna collegarsi tramite l’app installata su tablet o smartphone per ricevere il pagamento. C’è da dire che l’app è molto veloce e comoda per gestire gli acquisti così come estrarre i report di vendita giornalieri.
myPOS Go: terminale POS low cost, senza canone
Il concorrente più grande di SumUp è il myPOS Go che è un altro terminale low cost molto diffuso in Italia. Le similitudini tra i due sono solo il costo, mentre le differenze sono enormi e, per molti è difficile decidersi quale scegliere.
Abbiamo già visto l’Air, quindi ora parliamo un po’ più nel dettaglio del Go. La prima cosa da notare sono i costi bassissimi: il terminale lo si trova ad appena 29€ e le commissioni su carte di credito e debito per privati partono da 1,2%. Attenzione, però, che per quelle per carte business e circuiti stranieri sono ben più alte. In più va fatto notare che i prezzi di listino sul sito ufficiale sono ben più alti, ma su siti di loro partner autorizzati come imonecs e poseconomico.it, l’offerta è migliore.
Il più grande problema di molti è, come già visto per lo Slim, che bisogna aprire un account aziendale con myPOS e non è possibile l’accredito sul proprio conto corrente. Ovviamente ci sono tanti vantaggi, tra cui il fatto che il conto è gratis e i soldi si ricevono subito, ma anche svantaggi, come una gestione più complicata e alcune commissioni per diverse operazioni come i bonifici che un conto in banca non sempre ha.
Tuttavia, il punto di forza è, oltre il costo, la possibilità di lavorare in completa autonomia perché il myPOS Go ha una sim e connettività 3G che ti permette di usarlo veramente ovunque, senza bisogno di connetterti al wifi o al telefono.
Unicredit Sell&Cash: per chi vuole il POS da una banca
Se proprio non ci si fida molto dei nuovi istituti di moneta elettronica, l’unica è rivolgersi ad una banca. Tra le offerte migliori per avere un terminale POS mobile con scontrino c’è quella di Unicredit che con il suo programma Sell&Cash offre diversi tipi di dispositivi adatti a soddisfare le richieste dei vari imprenditori.
Con la banca l’unica è un servizio in abbonamento e commissioni variabili in base al transato. Con Unicredit si parte da circa una trentina di euro al mese per i terminali base, ma si sale se si vogliono avere più funzione ed un dispositivo più avanzato.
Si paga di più, ma c’è anche maggior qualità, un servizio che è possibile toccare con mano e diverse filiali in cui andare a consultarsi.
Il POS non lo si può comprare direttamente, ma va prenotato qui un appuntamento con un esperto che ti aiuterà a trovare la soluzione migliore per te. Provare, ovviamente non nuoce, ma in linea di massima, per i piccoli imprenditori e business personali, le prime quattro soluzioni sono quelle che convengono maggiormente.
Come scegliere il terminale giusto
Non sai quale terminale fa al caso tuo? Prima di scegliere quello che ti sembra convenga di più, assicurati di controllare tutti i dettagli sui prezzi e funzioni. Come detto all’inizio, oggi si può usare un terminale per molto di più che solo accettare pagamenti con carta e bancomat.
Abbiamo messo i 5 migliori POS mobile a confronto per darti un punto di partenza, ma non è detto che il dispositivo in prima posizione sia proprio quello sia in grado di riscontrare a pieno le tue esigenze.
Se non sai esattamente cosa si deve tenere in considerazione, ecco ti qualche consiglio sui fattori più importanti da avere in mente nella scelta del terminale di pagamento.
Credito d’imposta: bonus POS fino al 30%
Con il Decreto fiscale 124 sono state introdotte numerose misure per incentivare i pagamenti elettronici e diminuire quelli in contanti. Tra questi, il più importante per i commercianti e professionisti è il così chiamato Bonus POS, ovvero un credito d’imposta fino al 30% sui pagamenti eseguiti con il terminale.
Come tutti sappiamo, ogni POS ha una commissione, oppure canone mensile, con questo credito d’imposta è possibile recuperare una parte dei soldi spesi per il servizio. Attenzion però, che di questo nuovo bonus possono beneficiare solo i commercianti e aziende che hanno avuto un fatturato inferiore a 400.000 euro l’anno precedente.
Le transazioni su cui è possibile ricevere il 30% sono tutte quelle che riguardano i pagamenti con carta e metodi contactless come tramite telefono, smartwatch o anche portafogli elettronici.
Costi e commissioni
Un aspetto molto importante da considerare è il costo totale del terminale. Sono in molti a non valutare questo aspetto e finiscono con avere brutte sorprese. I costi del POS sono diversi e, spesso, si paga più di una cosa, quindi il prezzo a fine mese può non essere sempre quello che ci si aspetta.
Prima di procedere all’acquisto, non guardare solo il prezzo del pos, ma anche il canone mensile, canone sulle transazioni e, non dimenticare nemmeno, i costi di attivazione e cessazione del servizio – sono in moltissimi a non farci caso. In più potresti dover pagare degli extra a base mensile per funzioni aggiuntive etc.
Fatti bene prima i conti e se cerchi di risparmiare.
Tempi di accredito
Una volta effettuato il pagamento, non sempre i soldi sono subito disponibili sul proprio conto. I tempi di accredito di un pagamento con carta su POS sono tipicamente di 2 giorni lavorativi. Questo vale soprattutto per i terminali che accreditano l’importo su un conto bancario.
Tuttavia, alcuni terminali che sono collegati ad un conto proprio emoney, come nel caso di myPOS, ti permettono di ricevere i soldi quasi istantaneamente. Una volta ricevuto il pagamento, infatti, troverai la somma in pochi secondi disponibile nel tuo saldo e già utilizzabile.
Per chi non ha fretta non è così importante ma, soprattutto agli inizi e quando si usa una carta collegata, è meglio avere la disponibilità subito. In più, aspettare i soldi non piace a nessuno.
Connettività
Tutti i modelli visti sopra fanno parte della categoria di POS portatili, ma alcuni sono più “mobile” di altri. Non ci riferiamo alle dimensioni, quanto alla connettività.
Per essere portatile, un terminale non deve semplicemente aver bisogno di un cavo di connessione ad internet. Ora però bisogna fare un’altra suddivisione tra i device che possono lavorare autonomamente e quelli che hanno bisogno di un altro dispositivo da cui sfruttare la connessione internet.
Il SumUp Air, ad esempio, ha per forza la necessità di connettersi tramite bluetooth al tuo telefono, per poter eseguire la transazione. myPOS, dall’altro canto, ha un modulo 3G e 4G e SIM Dati che gli permette di funzionare ovunque ci sia campo, da solo.
Metodi di pagamento accettati
Questo è un aspetto a cui bisogna fare molta attenzione perché non ci riferiamo solo ai circuiti di carte, ma anche il modo stesso.
Da una parte ci sono i circuiti di carte accettati. In Italia il turismo è un settore molto ben sviluppato e con turisti provenienti da tutto il mondo, bisogna poter accettare anche i circuiti di altri continenti, come American Express, Union Pay e non solo le classiche Visa e Mastercard.
Dall’altra, bisogna rendersi conto oggigiorno ci sono svariati modi di pagare e tra i metodi di pagamento sempre più comuni è quello di usare lo smartphone, SmartWatch o altri wearable. I terminali di vecchia generazione accettano solo le carte classiche e non supportano queste novità. Per questo bisogna dotarsi di un POS in grado di ricevere non solo contactless, ma anche tramite il così detto chip NFC e i metodi Apple Pay, GPay e simili, per permettere liberamente i pagamenti con i dispositivi abilitati.
Il miglior terminale POS deve essere non solo mobile, ma anche in grado di accettare pagamenti con il maggior numero di circuiti possibile e da dispositivi smart abilitati.
Funzionalità
I terminali di nuova generazione permettono di fare molte più che semplicemente accettare i pagamenti. Tra gli extra più richiesti c’è il Pan Manuale, ovvero il pagamento senza che la carta sia presente, e la preautorizzazione.
Tuttavia, si possono richiedere funzioni aggiuntive come la possibilità di fare le ricariche telefoniche, o quelle di alcuni account come Snai etc. Chiamate operazioni Top-Up ti permettono di guadagnare una piccola commissione su ogni ricarica e fornire un servizio aggiuntivo ai propri clienti. Queste funzioni sono spesso richieste in tabaccherie, bar, edicole e negozietti, ma sono utili un po’ in tutti i settori.
Quale POS comprare e perché
Sempre più clienti stanno smettendo di usare il contante, a favore dei pagamenti elettronici. Sono molto più comodi e facili e, sotto molti aspetti, più sicuri del contante. Anche il governo sta facendo diverse manovre e decreti per incentivare l’uso del POS
Non per niente, il mercato si è riempito di terminali di pagamento, che purtroppo hanno un costo per l’esercente. Qual è quello più economico? E qual è quello più adatto al mio business?
Quando uno deve scegliere qual è il miglior POS mobile per la sua attività, la risposta non è affatto semplice. Quello che possiamo consigliarti è di rispondere alle seguenti domande:
- Vuoi un POS senza canone?
- Tanti dei tuoi clienti pagano con carta?
- Sei disposto ad aprire un nuovo conto?
Il risparmio più grande se fai poche transazioni con carta, ce l’hai con il SumUp Air e, ancora di più con il myPOS GO (ma devi essere disposto ad aprire un conto). Se, invece, hai un transato elevato, il myPOS Slim e l’axerve con commissioni all’1% sono i terminali Pos mobile più convenienti per te.
In conclusione
Come vedi, scegliere il terminale giusto è tutt’altro che semplice. Sono in molti a prendere una decisione affrettata per poi rimanere delusi e sorpresi negativamente dal terminale acquistato.
Speriamo con questa guida di aver fatto un po’ di chiarezza sugli aspetti fondamentali da considerare e di averti aiutato a trovare il POS mobile che sia migliore per la tua attività.
Facci sapere la tua esperienza con i vari terminali e dai qualche consiglio ai nostri lettori nei commenti.